
Ma veniamo al week end di Pasqua: che cosa si può fare e non fare? Intanto premettiamo che bar e ristroanti saranno aperti in modalità asporto e consegna a domicilio, quindi si potrà prendere un caffè ma sednza consumarlo nelle adiacenze. Ma nel bar vicino a casa, a rigor di legge.
Se però vai in bici a farti un giro, e in bici, essendo intesa come attività sportiva, puoi andare in tutta la Liguria dove vuoi, basta che non ti fermi (ad esempio a prendere un caffè) magari sì a prendere fiato. Idem per una passeggiata, scusate, non passeggiata, ma camminata veloce che è attività sportiva. Vai dove vuoi, ma devi dimostrare che stai facendo sport e non una passeggiata, se no devi stare vicino a casa. Insomma niente tacchi, una tuta addosso, e sei quasi a posto.
Spiagge: vietato stendersi a prendere il sole, guai al mondo, neanche se distaziati. Vietato passeggiare in spiaggia se non ci abiti vicino, ma se corri allora puoi correre anche in spiaggia perchè è attività sportiva. Idem per la camminata veloce, quella di cui parlavamo prima.
Le gite? Vietate sia da soli, che con il nucleo familiare, tanto meno in gruppo "perchè le gite sono intese come attività ludiche e non sportive" spiega Genovese.
Se tu poi vai nel centro della tua città, anche lontano da casa, e ti fermano ma tu stai andando nel negozio aperto che è solo lì e non vicino a casa allora va bene, se non che senso avrebbe avuto tenerli aperti solo per chi co abita vicino?
Insomma, la ratio del decreto è limitare gli spoastamenti se non prer salute, lavoro o necessità, ok, e di e vitare assembramenti... peccato, o per fortuna, però che i parchi giochi siano aperti! Luogo a rischio assembramenti per eccellenza. Insomma, è un gran caos, non resta che sperare nel buon senso dei controllori e dei controllati.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso