La leggenda della Casa del diavolo e la storia di un antico frantoio in "Presa diretta"
Stasera alle 20 e domenica alle 14.30
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di Elisabetta Biancalani
Ci sono luoghi della Liguria, poco conosciuti ma ricchi di fascino, che nascondo leggende veramente curiose, come quella della Casa del diavolo di Castiglione Chiavarese, nell'entroterra del Tigulliio, una valletta verde ora macchiata dai colori dei peschi e dei ciliegi in fiore, che conserva un nome che stride con la bellezza del luogo. Perchè Casa del diavolo? Si narra di un signorotto che aveva tre figlie che si volevano fare monache, lui non era d'accordo perchè voleva conservare radici sulle sue terre, quindi decise di farsene una ragioone ma di "ancorarle" al luogo costruendovi un convento... Peccato che ogni notte, ciò che di giorno veniva costruito, era puntualmente distrutto. Che ci fosse la mano del diavolo? No, ma come finisce la storia lo scoprirete stasera alle 20 in "Presa diretta".
E poi visiterete un vecchio frantoio di olive, guarderete negli occhi i vecchi proprietari attraverso le foto ingiallite che vi sono appese all'interno, e ascolterete il racconto dell'ultimio proprietario che sogna di rimetterlo in sesto, ingaggiando una battaglia contro il legno che si spezza sotto il peso dei secoli e delle ragnatele che campeggiano forti come stoffe resistenti.
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