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Secondo i tifosi il tecnico meritava la panchina d'oro: "Mi tengo l'affetto e la stima del popolo spezzino"
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Dopo due settimane dalla fondamentale vittoria contro il Cagliari, lo Spezia di Italiano torna in campo contro un'avversaria agguerrita come la Lazio. Il tecnico degli Aquilotti è felice delle esperienze fatte dai convocati con le proprie nazionali e crede nei propri giocatori: "Abbiamo ritrovato tutti i nazionali fra ieri e oggi, in due allenamenti abbiamo cercato di preparare questa sfida difficilissima contro una delle squadre più forti del campionato. All'andata ci misero in difficoltà sotto alcuni aspetti, abbiamo cercato di curarli e migliorarli proprio per non commetterli nuovamente domani. In queste ultime dieci sfide importantissime speriamo di rispondere presenti."



LA SQUADRA - "Credo che i nazionali fisicamente stiano bene, sono contento per le esperienze fatte in giro per il mondo per che rimanere nel giro della propria nazinale è una grande soddisfazione; anche a livello mentale mi auguro che questo dia una spinta ulteriore per il rush finale."


L'AVVERSARIA -
La vittoria contro il Cagliari è stata molto importante per aver bloccato quel momento negativo dal punto di vista dei risultati, visto che le prestazioni sono sempre state confortanti. Se penso già al Crotone? Le partite vanno affrontate e preparate una per volta, ora concentriamoci su questo fortissimo avversario che può disporre di giocatori di livello mondiale, capaci di risolvere la gara con una giocata. Ci concentreremo sulle altre dalla prossima settimana."


"In questo momento penso che si possano ancora limare e migliorare altri aspetti, visto che ripeto spesso che non si finisce mai di migliorare, di dare importanza ai dettagli: si può fare anche adesso a 10 giornate dalla fine. Le nostre idee ed il nostro pensiero continueranno ad essere gli stessi che ci hanno permesso di ottenere 29 punti, sapendo però che in tante situazioni, soprattutto quando stacchiamo la spina e concediamo troppo all'avversario, oppure quando non affondiamo il colpo quando ne abbiamo la possibilità.


"Secondo i tifosi avrei meritato la panchina d'oro? Mi tengo stretto l'affetto e la fiducia del popolo spezzino, in questi due anni di è creato un rapporto speciale di cui vado fiero. Non avrei mai pensato di arrivare fino a qui, ed instaurare questa stima reciproca è impagabile per chi fa il mio mestiere. I premi individuali non interessano né a me né al mio staff, tutti quanti pensaimo esclusivamente al finale collettivo che sarà."