cronaca

Manifestazione in piazza per chiedere al governo la ripartenza
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Protesta in piazza a Sarzana, nell'estremo Levante della Liguria. A scendere per strada e manifestare contro le chiusure imposte dal governo per contenere la diffusione del Covid sono stati titolari e gestori di ristoranti bar e pub del settore della ristorazione dello spezzino che hanno portato a gran voce le richieste di riaperture di chi da un anno fa i conti con  limitazioni, restrizioni, ristori attesi e difficoltà di diverso genere che pesano sulle proprie attività e sulle casse del bilancio. 


"Basta stare in silenzio" lo striscione portato lungo la Variante dell'Aurelia che per alcuni minuti ha bloccato il traffico lungo la strada. Una protesta a nome delle tante realtà penalizzate come partite iva, gestori e titolari di palestre, agenti di commercio e attori. Anche dallo Spezzino parte la richieste di avere risposte e certezze su tempi e modi di riapertura. A Sarzana per monitorare la situazione della protesta sono arrivati anche i carabinieri. Il centro e Levante della Liguria da oggi, martedì 6 aprile, è tornata in zona arancione dopo la tre giorni in rosso che ha visto coinvolta tutta Italia.  

A margine della protesta è intervenuta anche la sindaca di Sarzana Cristina Ponzanelli. "Gli italiani hanno passato un anno di enormi sacrifici e sofferenze, che non hanno risparmiato l'ultima Pasqua. Ci sono alcune categorie che hanno sofferto particolarmente le chiusure, acuendo una crisi sociale che il Governo non può più ignorare, anche perché i ristori del Dl Sostegni, oltre a rilevarsi insufficienti, non sono ancora arrivati". La sindaca ha ribadito come sia urgente "un calendario di riaperture, investendo nel frattempo sulla campagna di vaccinazione e prendendo esempio da paesi come la Gran Bretagna che stanno già programmando il futuro, oltre ad affrontare la gestione di un difficile presente. Speriamo, come già chiedono gli enti locali, che si possano alleggerire le restrizioni già dal 20 aprile, ma serve una programmazione di più lungo periodo. Esprimiamo solidarietà e sostegno a chi protesta. Il Governo ci ascolti".