economia

Chiesta la convocazione di un tavolo con le autorità cittadine
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 I delegati di Fim, Fiom e Uilm di Leonardo ribadiscono la necessità di un tavolo cittadino in cui si metta in sicurezza la presenza di Leonardo sul territorio e il mantenimento dell'Automazione all'interno del primo gruppo industriale del Paese. Fino a che ciò non accadrà, affermano in una nota, i lavoratori genovesi proseguiranno la loro mobilitazione.

Questa mattina i lavoratori della sede genovese di Leonardo, riuniti in assemblea, viene ricordato, hanno deciso di continuare la vertenza contro la dismissione e la fuoriuscita della Business Unit Automazione dal perimetro Leonardo e l'assemblea si è quindi spostata per le strade di Sestri Ponente a Genova, in un presidio teso a richiamare l'attenzione della città e delle istituzioni sulla messa a rischio del posto di lavoro per 400 lavoratori.