
Tutto comincia nel dicembre 2020, con il pronto intervento dei medici del Pronto Soccorso di Pietra (direttore Dr. Luca Corti), e di Alfredo Granata specialista della Neurologia (direttore Dr.ssa Tiziana Tassinari) che ha avviato la terapia fibrinolitica per vena dopo una fase di diagnostica neuroradiologica, ha permesso ad un paziente di anni 81, colpito da ischemia cerebrale acuta, di giungere in tempi rapidi in sala angiografica per la disostruzione meccanica.
“Il caso in questione- afferma il Dr. Padolecchia, Direttore della Neuroradiologia Diagnostica e Interventistica del S. Corona- è particolare e raro allo stesso tempo”.
Ad eseguire la delicata procedura endovascolare di disostruzione arteriosa sono stati i neuroradiologi Chiara Comelli e Stefano Calia, coadiuvati dal personale infermieristico e tecnico della sala angiografica del S. Corona e assistiti da Valeria Mazzarino anestesista della struttura diretta da Giorgio Barabino.
“La procedura è stata effettuata utilizzando cateteri da aspirazione e da recupero del materiale trombotico, che occludeva il lume delle due arterie cerebrali, avanzati con un catetere inserito e manovrato dall’arteria femorale all’altezza dell’inguine” spiega nel dettaglio il Dr. Padolecchia
“Questo esempio conferma come si possa affrontare in maniera efficace i casi di ischemia cerebrale acuta attraverso una gestione coordinata fra tutti gli operatori coinvolti e l’impiego di tecnologie e professionalità dedicate” conclude il Dr. Padolecchia.
IL COMMENTO
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