cronaca

Anas, che gestisce l'infrastruttura, comunica di aver attivato le verifiche
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Non c'è davvero pace per i liguri che ogni giorno percorrendo le autostrade della regione è come se partecipassero ad una roulette russa. La garanzia è quella di fare qualche km di coda ogni giorno: a questo si aggiungono il costante pericolo di fare incidenti, a causa della continua gimcana tra scambi di carreggiata e cantieri. Adesso ci si sono messi anche i pannelli a messaggio variabile, quelli con l'ora o le freccette verdi e rosse all'imbocco delle gallerie: due nel giro di poche ore pericolanti, un bullone di questi ha anche danneggiato l'auto di un pensionato. 


E poi come sempre torna il batticuore per i viadotti, non solo autostradali. Questa volta a fare il giro del web sono state alcune fotografie dei piloni ammalorati del ponte di Traso in val Bisagno lungo la strada statale 45 Genova-Piacenza con evidenti tracce di distacco di intonaco, ruggine, infiltrazioni, movimenti franosi e tavole di legno inchiodate nel punto di congiunzione con la soletta del viadotto. Anas, che gestisce l'infrastruttura, comunica di aver attivato le verifiche. Alcune segnalazioni dei cittadini sullo stato di degrado dei piloni del ponte sono arrivate alla Regione Liguria e al Comune di Bargagli. Ma non è di certo il primo nè l'ultimo caso a destare preoccupazione.