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Mancano i punti per chiudere il discorso salvezza e ora ci sono due grosse opportunità
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Glik roccioso ed esperto difensore del Benevento ha lanciato la sfida: “Andiamo a Marassi a vincere col Genoa”, Perin più prudente dopo il ko accompagnato dai rimpianti col Milan: "Abbiamo dato tutto, ora concentrati su una settimana importante”. Già sette giorni per svoltare: Benevento e Spezia in casa e poi la Lazio fuori. Difficile dire quelli che sono i punti che servono al Grifone per staccare la compagnia che sta la sotto. Di sicuro guardando all’arrivo sulla panchina rossoblu di Ballardini, è più facile decifrare i numeri fatti dal tecnico romagnolo.

Se le ultime due sconfitte con le big scissioniste, Juve e Milan, hanno un po’ messo agitazione ai tifosi , va ricordato che Criscito e compagni sono lì per aver fatto 7 punti in 13 partite con Maran. Una zavorra pesante quanto il debito pubblico italiano che ci portiamo dietro. La cura da cavallo di Ballardini ha portato 25 punti in 18 partite e se guadiamo a questo segmento ha recuperato ai campani di Inzaghi 10 punti colmando il distacco di 8 accumulato all’inizio più 2.

I numeri sono con il Balla: dalla quattordicesima ad oggi sarebbe ottavo i classifica facendo nettamente meglio non solo di Crotone, Parma, Cagliari e Benevento, ma anche di Fiorentina, Verona, Spezia, Sampdoria, Torino, Sassuolo e Bologna. Certo la classifica reale è ciò che conta, ma sebbene a livello parziale i conti tornano e possono fare fiducia alla squadra. Certo ci vuole anche un po’ di fortuna che in stagione il Genoa ha avuto solo con Napoli e Verona. Col Milan è andato tutto storto dall’auto gol di Scamacca alla doppia conclusione nel finale salvata sulla linea fai rossoneri , ma Ballardini si tiene la prestazione e il recupero di Cassata. Per quanto riguarda Zappacosta si valuta alla giornata.