
Nella conversazione Castellucci e il suo interlocutore parlano del discorso di insediamento di Carlo Bertazzo, da poco nominato al vertice di Atlantia: questi ricostruisce il periodo precedente al suo arrivo in modo estremamente duro, raccontando di un "amministratore (Castellucci, ndr) che convinceva in modo importante tutto il Consiglio". Una ricostruzione che l'ex manager smentisce nella conversazione intercettata.
"Tutto quello che ho fatto, l'ho fatto con il Consiglio di Amministrazione. Lui (Bertazzo, ndr) sta riscrivendo la storia perché secondo me sono alla disperazione", dice Castellucci. Che spiega anche il motivo che lo ha spinto a restare in carica nonostante la tragedia del Morandi: mentre il mondo esterno spingeva per le sue dimissioni, dalla famiglia Benetton sarebbe arrivato l'ordine contrario. "E' stato Gilberto (Benetton, ndr) quello che mi ha chiesto di rimanere (...) Insomma, è come volevano gli investitori".
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso