
La lapide ricorda gli eventi che videro protagonisti i cittadini del centro storico durante lo 'sciopero legalitario' del 1922, promosso contro le violenze fasciste dall'Alleanza del lavoro, formata dalle principali organizzazioni sindacali, tra cui la Cgil. In quei giorni i fascisti bruciarono le Camere del Lavoro, ricorda Cgil in una nota, di Sampierdarena, Cornigliano, Bolzaneto, occuparono i municipi, con i sindaci costretti a dimettersi, e proprio il centro storico fu protagonista di una delle resistenze più strenue di quei giorni contro queste violenze. La lapide inaugurata oggi ricorda quei fatti e quelli tra il 1943 e il 1945, quando i ragazzi e le ragazze del centro storico si ribellarono contro il nazifascismo e la guerra. Due momenti del recente passato vissuto dalla nostra città, che Cgil Genova, Anpi, Cesto hanno voluto omaggiare e ricordare, per i ragazzi di ieri e per quelli delle generazioni future.
IL COMMENTO
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