Ballardini vuole un Genoa aggressivo per battere il Sassuolo: "Se siamo quelli di Roma sono guai"
Il tecnico romagnolo festeggia domani le 100 panchine nella massima categoria
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di Giovanni Porcella
Contro il Sassuolo festeggerà le 100 panchine in serie A e Davide Ballardini ha voglia di dare a questo traguardo un’altra motivazione, la salvezza del Genoa. Vincere con gli emiliani, che però sono un’ottima squadra è quindi non sarà facile, significherebbe fare una svolta decisiva alla classifica rossoblu e in tecnico romagnolo concorda: “Per noi e’ una partita importantissima, sappiamo tutti il peso di questa gara. La quota salvezza si è alzata e allora dobbiamo fare di più. Il Genoa è ancora padrone del suo destino è questo conta, ma il Sassuolo è un avversario di livello e va affrontato con aggressività, bisogna giocare da squadra. Se siamo quelli visti con la Lazio non andiamo da nessuna parte, se ripetiamo la partita con lo Soezia o altre che abbiamo fatto allora possiamo pensare di giocarcela”.
Il Sassuolo di De Zerbi gioca un calcio moderno, come si ferma? “Non dobbiamo lasciare spazi - chiude Ballardini - perché loro sono bravi negli inserimenti. Questa è una delle chiavi di lettura che dobbiamo fare. Dovremo essere compatti e puntare sulle nostre qualità”.
Probabile formazione: Perin, Masiello, Radovanovic, Goldaniga, Ghiglione, Zajc, Badelj, Strootman, Zappacosta, Pandev, Scamacca
IL COMMENTO
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