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Si parte con il carosello di nomi per il mercato rossoblu
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Che il prossimo anno ci sia ancora Davide Ballardini sulla panchina del Genoa non è certo ma ora é molto probabile e non solo perché a libro paga c’è già anche Maran.


L’ultima parola spetterà sl presidente Preziosi a cui non mancano le alternative visto che nelle prossime settimane ci sarà un vero e proprio valzer delle panchine. Ma Ballardini ha un piano: al netto di almeno un conferma tra i big ovvero Strootman, Zappacosta e Scamacca servono tre acquisti top, uno per reparto, per rilanciare il Genoa. Il prossimo anno infatti è difficile che club come Torino e Fiorentina falliscano come quest’anno è allora meglio alzare il livello.


C’è però da fare i conti con un bilancio che non ammette troppi passi in avanti. Così si sono fatti i nomi di Jenz difensore del Losanna, di Simy e Messias del Crotone ma anche di Reca di proprietà dell’Atalanta. C’è poi anche la questione del portiere se Perin non dovesse restare.


Si vocifera di Sportiello ma sono solo congetture. Allora Ballardini chiede garanzie alla dirigenza visto che l’impresa di una salvezza con due settimane di anticipo ha regalato un po’ di tempo in più per progettare un campionato con meno affanni rispetto agli ultimi anni