cronaca

Bruzzone: "Così le nostre attività chiuderanno"
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"Abbiamo già visto in questi primi fine settimana come il flusso di traffico sia aumentato notevolmente, (in questa situazione ndr) i turisti saltano le nostre località per dirigersi dove è più facile l'accesso. Dopo il caos dello scorso anno e il Covid per molte attività perdere anche questa stagione vorrebbe dire chiudere definitivamente". Il sindaco di Cogoleto non usa mezzi termini, è chiaro e diretto. Una situazione che l'editore di Primocanale Maurizio Rossi ha denunciato da anni, già dai tempi in cui siedeva in senato e faceva parte della commissione Trasporti mettendo in evdenza le criticità del sistema infrastrutturale ligure e sollevando la questione delle condizioni in cui versava il ponte Morandi (LEGGI QUI).   

A causa del caos autostrade i turisti scelgono di non venire più in Liguria. Conseguenza naturale di una situazione che li porta ogni volta a passare ore e ore in coda in mezzo ai cantieri delle autostrade liguri. Una situazione non più accettabile tanto che 76 sindaci del territorio compreso tra le province di Genova e Savona hanno inviato una lettera indirizzata al ministro Giovannini chiedendogli la nomina di un commissario straordinario che possa gestire la questione. (LEGGI QUI).

All'orizzonte infatti una nuova estate di lavori con canntieri sparsi, carreggiare ristrette e una intensificazione delle operazioni nelle settimane comprese tra il 9 e 22 agosto, periodo secondo Autostrade dove si ci sarebbe una minore presenza di traffico sulle tratte liguri. Proprio a cavallo del Ferragosto, fatto che lascia più di qualche perplessità (LEGGI QUI).
 






Ma nel mirino non ci sono solo i lavori delle autostrade ma anche quelli delle aree secondarie. "Come sindaci della zona - prosegue il primo cittadino di Cogoleto - chiediamo un maggiore coinvolgimento per quello che riguarda la gestione della viabilità dei nostri territori. Sappiamo che le strade e autostrade hanno bisogno di lavori ma questi devono essere programmati anche sentendo la nostra voce. Chiediamo maggiori risorse per la messa in sicurezza, chiediamo un potenziamento del servizio pubblico in modo che chi può usi questi mezzi per muoversi, chiediamo la nomina di un commissario straordinario per superare questa emergenza" conclude Bruzzone. E all'orizzonte ecco la nuova estate di passione.