"Siamo particolarmente orgogliosi - ha detto il presidente di Amiu, Pietro Pongiglione - di portare avanti questo percorso di recupero del sito di Monte Scarpino, che oggi chiamiamo a ragion veduta poli impiantistico. Ringrazio i tecnici di Amiu ed Asja che hanno saputo prevedere per tempo la direzione tecnologica dove andare e consentire ad Amiu di dotarsi delle tecnologie necessarie per compiere un balzo in avanti nella chiusura del ciclo dei rifiuti sul territorio".
"Quando parliamo di economia circolare, intendiamo questo", ha sottolineato Matteo Campora, assessore all'ambiente e all'energia del Comune di Genova. "Questo nuovo impianto - ha aggiunto - è la prova del percorso intrapreso da Comune di Genova ed Amiu sotto questa amministrazione verso una gestione dei rifiuti sempre più green. Fermo restando che per raggiungere gli obiettivi è fondamentale la collaborazione di tutti i cittadini".
Soddisfatto anche il presidente di Asja, Agostino Re Rebaudengo: "Questo impianto di Genova ci consente di produrre biometano come valorizzazione energetica del biogas da discarica, proseguendo un'attività in cui la nostra azienda è leader da 25 anni".
IL COMMENTO
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