
Le donne sono entrate nel negozio di abbigliamento e hanno rimosso le placche antitaccheggio da diversi capi d'abbigliamento, per un valore totale di 180 euro, per poi cercare di uscire senza pagare.
Notate dall'addetto alla sicurezza sono state fermate. Messe alle strette hanno abbandonato la refurtiva e hanno provato a fuggire, rincorse dal vigilante. Dopo averle bloccate la 36enne ha dato in escandescenza, scatenando la sua ira minacciandolo e colpendolo con delle gomitate. Quando si è resa conto di non avere nessuna possibilità di scappare, ha preso una bottiglia di plastica semipiena e l'ha scagliata con forza contro l'addetto, colpendolo al petto.
La 28enne non ha invece posto nessuna resistenza e si è subito fermata quando un secondo vigilante l'ha intimata di non scappare. La 36enne è stata poi arrestata dai poliziotti arrivati sul posto, addosso aveva un oggetto metallico ricurvo, tipo un uncino, probabilmente utilizzato per togliere le placche antitaccheggio.
IL COMMENTO
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