
Le parti hanno condiviso l'opportunità di individuare nel Piano Organico Porto il provvedimento per procedere ad una valutazione complessiva delle prospettive del lavoro portuale e dei lavoratori interinali.
“La rilevanza sociale di questi 95 lavoratori portuali – sottolineano i sindacati – necessita di una veloce stabilizzazione perché sono tra le figure professionali che garantiscono adeguati livelli di flessibilità e specializzazione in presenza di particolari condizioni operative”.
A questo scopo, e sentita la Società Intempo, l’azienda di somministrazione, è stato definito un accordo tra Filt Cgil Fit Cisl Uiltrasporti Felsa Nidil Uiltep e Culmv, per un accordo semestrale per i 95 lavoratori interinali articolato in due fasi contrattuali di cui la prima per il periodo luglio/novembre su 26 giornate e la seconda per il solo mese di dicembre basato su un numero di giornate da definire.
Le parti hanno comunque concordato di accelerare il confronto già avviato con le altre istituzioni cittadine volto a individuare una stabilizzazione presso altri soggetti della portualità o delle istituzioni per una quota di lavoratori interinali. A tal fine entro la metà di luglio sarà convocato un primo tavolo istituzionale.
IL COMMENTO
Salis, quanto conta la bellezza in politica?
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia