Reddito di cittadinanza, Toti: "Cambiare subito le regole"
Il leader di "Coraggio Italia": non si possono far pagare tasse per dare soldi a chi rifiuta il lavoro
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di Stefano Rissetto
Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria e cofondatore di "Coraggio Italia", chiede nuove regole per il reddito di cittadinanza. "Dovunque io vada, le imprese mi dicono che non trovano camerieri, addetti alle spiagge, stagionali negli alberghi, personale per le cucine e molto altro. La spiegazione è semplice: il reddito di cittadinanza. Molti preferiscono non lavorare neppure 4 o 5 mesi perché perderebbero il sussidio. Non va bene!"' Lo scrive Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, su Facebook.
"I dati dell'occupazione sono davvero incoraggianti. Nel mese di maggio in Liguria i nuovi contratti non sono stati solo superiori a quelli del maggio scorso. Sarebbe facile, dite voi, l'estate scorsa eravamo ancora in pieno Covid. I nuovi contratti di questo maggio sono superiori a quelli del 2019 del 25%, ovvero oltre 5400 posti di lavoro in più. Il Paese -aggiunge- è tornato a correre, le persone devono vivere del loro lavoro. Cambiamo subito le regole. Giusto aiutare chi non ha un impiego, ma è ingiusto far pagare con le tasse degli italiani chi lo rifiuta. O peggio chi vorrebbe un contratto in nero per non perdere il reddito di cittadinanza'.
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