Il sindaco Geatano Scullino ha presentato una denuncia ai carabinieri, riservandosi di costituirsi parte civile per il risarcimento del danno una volta che saranno trovati i responsabili. La statua si trovava nel cosiddetto "giardino del Corsaro Nero" situato nello stabile, che è di proprietà del Comune.
"Sono stato informato sabato, che il giardino era stato vandalizzato - spiega il sindaco - da ignoti che hanno gettato a terra la statua della Madonna, distruggendo la chiusura della porta in ferro e il corrimano di sicurezza in legno, lungo una ventina di metri".
Nella denuncia il primo cittadino ha fatto presente che la zona è delimitata da una recinzione in ferro alta circa due metri e da un'altra realizzata in legno, che erano state ricostruite circa una settimana fa dall'associazione degli alpini. Il danno, che ammonta a circa cinquemila euro, non è coperto da assicurazione.
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