cronaca

Il leader del Carroccio contro autostrade: "Serve correre, lavorare, crescere, fatturare..."
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"L'ho detto anche al presidente Draghi: non è possibile che i genovesi insieme a milioni di italiani siano ostaggi di cantieri su cantieri che rendono la vita impossibile a chi lavora, a chi viene in Liguria per turismo. Liberiamo i genovesi dal traffico, dai tir, facciamo viaggiare per le persone. Dobbiamo correre, lavorare, crescere e fatturare".

Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini dal banchetto del carroccio per la raccolta firme per la giustizia in via XII Ottobre, nel centro di Genova, fra un morso alla focaccia e un'albicocca, offerta dagli agricoltori di Finale Ligure, Salvini, accompagnato dal governatore della Liguria Giovanni Toti e dal deputato e responsabile delle infrastrutture della Lega Edoardo Rixi, con un informale camicia bianca ha fatto un bagno di folla fra i genovesi che lui stesso ha filmato con il cellulare e poi, sorriso stampato in viso, si è offerto ai selfie dei fan.


Parlando poi di politica Salvini ha detto: "Andiamo indietro a sei o sette anni fa, chi di voi genovesi avrebbe pensato di avere il sindaco di Genova, il governatore e sindaci di Savona, della Spezia e di Imperia del centro destra? Ora siamo qui, a ottobre datemi una mano a ricostruire il triangolo industriale, abbiamo Genova, se liberiamo Milano e Torino torniamo al triangolo industriale e mandiamo a casa Pd e 5Stelle che con l'industria non c'entrano un fico secco".