Zoagli, sessantacinquenne in arresto cardiaco: salvato dai passanti con il defibrillatore
L'uomo, incosciente per un quarto d'ora, poi è tornato a respirare. Cittadini guidati via telefono dai medici del 118 di Lavagna
43 secondi di lettura
di Michele Varì
Drammatico soccorso da ultimo minuto a Zoagli, nel golfo del Tigullio: un sessantacinquenne vittima di un malore ed è andato in arresto cardiaco ed è stato salvato grazie al pronto intervento di alcuni passanti che dopo avergli praticato il massaggio cardiaco, coordinati per telefonato dai medici del 118, lo hanno fatto tornare a respirare con tre scariche del defibrillatore a disposizione nella piazza del Comune.
L'uomo dopo quasi un quarto d'ora in stato di incoscienza è tornato a respirare proprio mentre a Zoagli giungeva l'automedica del 118 che poi lo ha trasportato al pronto soccorso di Lavagna.
Non è la prima volta che a Zoagli una persona vittima di un malore viene salvata grazie al defibrillatore posto in una teca al fianco del Comune: nel 2018 a improvvisarsi rianimatore era stato un cameriere di un bar capace di azionare il defibrillatore e salvare il cittadino vittima dell'arresto cardiaco.
IL COMMENTO
Salis, quanto conta la bellezza in politica?
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia