Fermato dai poliziotti per un controllo nell'atrio superiore della stazione di Principe, sprovvisto di documenti l'uomo è stato accompagnato in negli uffici della Polfer per accertamenti. Attraverso la verifica delle impronte digitali, gli agenti hanno ottenuto le generalità del34enne, diverse da quelle rifertie al momento dell'arresto.
Emerso il vero nome, è risultato che l'uomo dovesse scontare una pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione emesso circa un anno fa dalla procura di Ravenna. Prima di essere affidato al carcere di Marassi, l'uomo è stato anche denunciato per "false attestazioni a pubblico ufficiale"
IL COMMENTO
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