Valle Scrivia 'invasa' dai camion, il grido d'aiuto: "Così moriamo"

"La chiusura dei caselli e delle autostrade paralizza tutta la valle. Secondo i dati passano 14mila macchine e circa 200 camion al giorno. Cos la valle muore". Il grido d'allarme (e di aiuto) arriva dal sindaco di Savignone e coordinatore dei sindaci della Valle Scrivia Mauro Tamagno.

Nell'ultimo periodo ci sono state le chiusure notturne dei casello di Isola del Cantone e di Ronco Scrivia. E nelle notti chiudono anche interi tratti. Molti camion per ovviare a questi problemi attraversano le provinciali. Il risultato? Le strade, spesso strette e inadeguate per i bisonti della trasporto merci, vengono puntualmente danneggiate. Un asfalto da rifare e il pericolo di trovarsi dietro a una curva un Tir.

I sindaci della valle hanno incontrato il sindaco della Citt Metropolitana di Genova Marco Bucci e tra i diversi temi affrontati, e da provare a risolvere, c' anche questo.

Soluzioni? "I camion devono essere fermati a Serravalle e non vanno fatti uscire da questa parte ma vanno convogliati verso la A26 perch qui si paralizza tutto - spiega Tamagno -. Le nostre statali e provinciali non hanno la forza e la possibilit di far passare i mezzi su queste strade, ci sono carreggiate di 5-6 metri di larghezza. Non si pu pensare di far passare tutti questi mezzi alla Scoffera a al Passo dei Giovi non sono in grado di gestire tutto questo flusso".

Il taglio dei finanziamenti per le realt locali ha stravolto e ridotto la possibilit di intervento di manutenzione su delle strade che necessitano di interventi. Con il sindaco della Citt Metropolitana si parlato anche di questo. I sindaci della vallata sottolineano le problematiche. Ma gli interventi necessari per rendere la viabilit migliore spiegano i sindaci sono numerosi. Tra queste la Provinciale che da Busalla porta verso Ronco Scrivia e la vecchia strada della Scoffera manifestano problemi di viabilit.

"Presenteremo un piano con le priorit da affrontare perch sappiamo bene che tutto assieme non si pu fare - precisa il coordinatore dei sindaci della valle Scrivia -. Tre le principali questioni da affrontare quella di Montoggio dove presente un semaforo che obbliga al traffico alternato, una strettoia a Savignone in localit Canalbolzone e poi problematica legate ai ponti a Isola del Cantone e a Ronco Scrivia. Percorrere chilometri e chilometri in senso unico non il massimo". 


Ma non solo, il pericolo ora riguarda anche un possibile cantiere legato a una cava a Montoggio. Secondo le stime ci sarebbero per le strade provinciali 200 camion in pi. "Ora il sindaco si impegnato per cercare di trovare una soluzione in modo da dimezzare la quantit di mezzi pesanti" conclude Tamagno.