Malamovida, il questore vieta bar e locali nelle ore notturne per 14 anni a 9 giovani

 Mano pesante del questore verso i teppisti della sbronza facile: emanata una serie di "daspo" dalla movida genovese per 14 anni e 6 mesi complessivi, a carico di 9 giovani di cui un minorenne. Il divieto di accesso e stazionamento in esercizi pubblici e locali di pubblico trattenimento è stato emanato dal questore di Genova Vincenzo Ciarambino, dopo gli ultimi disordini nei locali del divertimento notturno. Ai 9 giovani colpiti dal provvedimento è stata interdetta la possibilità di entrare nei bar e esercizi pubblici di corso Italia e del centro storico, nella fascia oraria tra le 19 e le 4 del mattino.

Ulteriori misure sono state adottate dal Questore per prevenire ulteriori disordini nelle zone interessate da assembramenti di giovani: 6 fogli di via obbligatori (uno da Genova e cinque da Moneglia) nei confronti di altrettanti soggetti che per 3 anni non potranno fare ritorno nei comuni da cui sono stati allontanati, pena l'arresto da 1 a 6 mesi. Un avviso orale con l'invito a mutare la propria condotta illecita è stato emesso nei confronti di un ragazzo che ha insultato un vigile in piazza Matteotti. Due divieti di accesso al centro urbano la cui violazione comporta l'arresto da sei mesi ad un anno, riguardano invece due soggetti già destinatari di più ordini di allontanamento per manifesta ubriachezza.

Sono in via di perfezionamento ulteriori procedimenti amministrativi volti all'emissione di ulteriori divieti di accesso e stazionamento negli esercizi pubblici e locali di pubblico trattenimento, tra cui un provvedimento nei confronti di una ragazza ubriaca che ha commesso diversi reati tra cui danneggiamento, violenza a pubblico ufficiale e getto pericoloso di cose in un locale sito sul lungomare di Nervi.