
Tanto più che, quando giocavo nel Genoa è nato mio figlio, e ricorderò per sempre questa tappa della mia carriera".
"Ora voglio ringraziare il Presidente del club, lo staff tecnico, tutti i collaboratori e il personale, e soprattutto i compagni di squadra che mi hanno accolto calorosamente e mi hanno aiutato sin dal primo giorno.
L'attenzione e la gentilezza dei tifosi mi hanno aiutato ad adattarmi, a segnare i primi gol e a supportare la squadra nel compito di rimanere in serie A, ho sempre sentito il loro sostegno. E Genova è una delle città più belle del mondo. Adesso mi aspetta una nuova sfida, ma il Genoa - conclude - rimarrà per sempre nel mio cuore. Spasibo Genoa!".
IL COMMENTO
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