
Senza esitare l’agente l’ha raggiunto da dietro e, prima che scagliasse la pietra, l’ha afferrato alle caviglie facendolo cadere a terra e immobilizzandolo. Durante le operazioni il 44enne ha opposto una violenta resistenza cercando di divincolarsi con calci e pugni.
Una volta tranquillizzato e interrogato sui motivi dell’aggressione ha parlato con frasi sconnesse facendo riferimento a problemi di natura finanziaria, aggiungendo anche che il suo fine era quello di "colpire un poliziotto per ottenere un avvocato che lo seguisse anche per la propria situazione economica".
Persuaso dagli agenti che quella non fosse la strada giusta ha accettato di essere condotto in ospedale dove, peraltro, sono giunti anche i due operatori che hanno riportato entrambi ferite giudicate guaribili in 3 e 5 giorni.
IL COMMENTO
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