
Dalle immagini del sistema di videosorveglianza è emerso che il personale del locale non solo non ha segnalato la lite particolarmente violenta alle forze dell'ordine e non ha chiamato i sanitari per i feriti, per non passare guai, ma è arrivato anche a organizzare l'uscita dei giovani coinvolti da un'apertura secondaria accompagnandoli coi mezzi propri, chi a casa e chi al Pronto Soccorso del San Martino. Durante il tragitto all'ospedale è perfino ripresa la lite, e si è visto un pericoloso inseguimento in strada da Santa Margherita a Genova con un soggetto in scooter che ha preso a calci l'auto diretta in ospedale, raggiunta poi da una Mercedes da cui sono partite minacce di morte e il lanci di un oggetto metallico.
IL COMMENTO
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