Sciopero di quattro ore proclamato per stamattina dalle rsu delle Riparazioni navali nel porto di Genova contro la riforma delle pensioni decisa dal governo. Dopo l'assemblea a inizio turno, i lavoratori hanno bloccato il varco delle Grazie. Possibile che in giornata altre mobilitazioni vengano attuate in altri comparti metalmeccanici. Per alzata di mano si è decisa una nuova agitazione per domani mattina.
"Non si può lavorare fino a 67 anni o per almeno 43 anni della propria vita - si legge su un volantino - nei cantieri navali, nelle acciaierie, nelle officine metalmeccaniche e i tutti quei luoghi di lavoro dove le attività sono usuranti, gravose e ad alto rischio di infortunio".
Il blocco del varco è stata la prima mossa dei lavoratori, che si sono diretti in corteo verso il centro, con meta la prefettura. Si cominciano a registrare forti disagi al traffico. La fine della protesta per le 12, ma la viabilità cittadina è andata in confusione.
(in aggiornamento)
cronaca
Riforma pensioni, sciopero alle Riparazioni Navali: traffico in tllt. E domani si replica
Agitazione di quattro ore che potrebbe estendersi ad altri comparti
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