Domenica di calcio in piazza a Sampierdarena davanti al centro sociale Zapata. In campo le "bande" di latinos contro il Don Bosco. E' un simbolo di integrazione cui i sudamericani tengono molto. Non vogliono più sentire parlare di guerre fra Netas e Latin King perchè, spiegano, dal 2006 è stata sancita una pace che stanno costruendo in un processo di integrazione. Un appello rivolto ai genovesi affinchè smettano di avere paura. I ragazzi che da tempo seguono corsi, anche di educazione sessuale, al centro sociale Zapata, vogliono fare chiarezza anche sull'omicidio in cui morì, dopo una coltellata, un ecuadoriano in una discoteca di Genova, nelle scorse domeniche. "L'episodio- rimarcano- non è avvenuto in seguito ad una rissa fra bande antagoniste, noi ,in quella storia, non c'entriamo nulla".
Cronaca
Latinos: "Genovesi, non abbiate paura di noi"
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