In Forza Italia scoppia il caso Musso: "Mi hanno preso in giro"

Se giovedì sera a Destra-Sinistra aveva comunque ribadito che le chance di essere candidato, suo malgrado, erano poche, ma che avrebbe "tifato" per il Popolo delle Libertà, ora Enrico Musso affonda. In una mail personale, finita però in un forum di discussione politica su Internet, l'ex candidato sindaco di Genova, che rischia di rimanere fuori da questa tornata elettorale, dice chiaro "Mi hanno preso per il culo. Mi sono sentito usato". Dichiarazioni che ha ribadito in una intervista a Primocanale: "E' vero, l'ho scritto - dice - la mail doveva rimanere riservata. Era uno sfogo a un amico, ma per un errore di invio è finita a tutto il forum. Comunque il concetto lo confermo. Non capisco perchè si debba pensare a candidature nuove facendo i nomi di Aida Yespica, e non al mio, che ho messo la mia faccia e la mia reputazione in una battaglia decisamente più difficile, quella per la candidatura a sindaco di Genova, quando nessuno voleva candidarsi". E intanto cresce malumore in una parte del partito di Forza Italia: "Il Partito delle Libertà ha già cambiato leader e programma politico oppure è ancora il partito di Silvio Berlusconi?", si chiede il senatore azzurro Lino Jannuzzo, a Genova a un convegno dei Circoli del Buon Governo: "Non riesco a capire cosa succede nei quartieri alti del Partito delle Libertà. Fini - dice Jannuzzi - prima ha messo il veto sulla lista di Storace e della Santanché, inaugurata tra gli applausi di Silvio Berlusconi, e abbiamo dovuto rompere. Poi - ha aggiunto Jannuzzi - Fini ha messo il veto su Mastella al quale dobbiamo la caduta di Prodi e al quale Berlusconi ha promesso gratitudine, e abbiamo dovuto rompere. Poi ha messo il veto sulla lista di Giuliano Ferrara, nostro amico, grande amico di Silvio Berlusconi, e abbiamo dovuto rompere. Alla fine, dice ancora Jannuzzi - sulle orme di Di Pietro, Fini ha tirato fuori la storia delle liste pulite, che significa far fare le liste non dai partiti ma dalle procure. Mi domando se questo è ancora il partito di Berlusconi o se abbiamo già cambiato leader e programma politico".