Cronaca

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La squadra mobile della questura di Genova ha arrestato questa mattina all'alba 7 albanesi accusati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di un centinaio di furti in abitazioni e ville del capoluogo ligure e della provincia. Ricercati altri cinque appartenenti alla banda. La frequenza dei furti, talvolta condotti su più obiettivi nella stessa notte, e la presenza negli immobili delle vittime, hanno rappresentato in questi mesi fattori di allarme sociale. I provvedimenti restrittivi sono stati adottati a seguito di una complessa attività di indagine, coordinata dalla locale procura ed avviata nel giugno scorso, in coincidenza con un forte incremento di questi reati sul territorio. Particolare il modus operandi della banda, che prima di passare all'azione individuava gli immobili in cui i proprietari lasciavano la chiave inserita nella toppa. I ladri asportavano infatti la porzione esterna del nottolino utilizzando la chiave per aprire la porta d'ingresso, senza alcuna effrazione. Il colpo si concludeva di solito anche col furto dell'auto delle vittime, che venivano usate per i furti successivi.