Sport

25 secondi di lettura

"Se entro mezzogiorno di lunedì 21 aprile non riceveremo gli stipendi del mese di marzo, abbandoneremo la Sanremese e torneremo a casa nostra". E' stato questo l'ultimatum lanciato da giocatori e allenatore della Sanremese Calcio. La società si trova infatti sempre in una grave crisi economica e più volte il presidente Carlo Barillà ha chiesto l'aiuto della città per non far fallire la Sanremese. I giocatori per ora si sono impegnati a scendere in campo solo questa domenica.