Cronaca
Processo Vika, udienza aggiornata a maggio
56 secondi di lettura
E' stata aggiornata al 23 maggio la prossima udienza del processo per sottrazione di minore a carico dei coniugi Maria Chiara Bornacin e Alessandro Giusto affidatari di Maria-Vika, la bambina bielorussa che la coppia aveva tenuto nascosta per circa un mese in un convento della valle d'Aosta per evitare il rimpatrio nell'orfanotrofio di Vileijka dove, secondo i Giusto, la minore avrebbe subìto violenze sessuali. Oltre ai coniugi Giusto, sono imputati con la stessa ipotesi di reato anche il parroco di Cogoleto, il canonico responsabile del convento dove venne nascosta la bambina e le due 'nonne' Maria Elena Daglino e Maria Bordi, che avevano accudito Vika durante la permanenza in valle D'Aosta. "Siamo tranquilli perché in questo processo non dobbiamo fare altro che dire la verità e sappiamo di aver agito nell'unico modo possibile per il bene di Vika. E sappiamo che, almeno in parte, ci siamo riusciti perche' adesso Vika si trova in una splendida famiglia che le vuole bene. Ora subiamo un processo penale come i peggiori delinquenti". Lo ha dichiarato Alessandro Giusto, affidatario con la moglie Maria Chiara, della piccola Vika.
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Con 'Breathe' alle 21 Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Nada Cella, a dicembre si decidono gli elementi di prova per il processo
- Imperia, spettacolare incidente sul Lungomare Vespucci
- Grand Prix di ginnastica, sabato al Palasport di Genova il grande evento
- Imperia, in Prefettura l'incontro con il Garante per la tutela delle vittime di reato
- Sampdoria, a Palermo la maglia contro la violenza sulle donne
- I chiavaresi sulla svolta del cold case di Nada Cella: "Qui tanti hanno taciuto"
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più