Politica

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Intorno alle 16.20 il presidente della Repubblica Napolitano ha raggiunto il Sacrario dei caduti partigiani, in via XX Settembre, nel centro di Genova, e si è raccolto qualche minuto in silenzio davanti alla lapide. Accolto dalle autorità cittadine, dal picchetto d'onore e da due ali di folla che applaudiva, Napolitano è giunto in auto e poi si è fermato davanti al Sacrario ascoltando la dichiarazione di resa dei tedeschi davanti ad un rappresentante del Cnl e la motivazione della concessione della medaglia d'oro al valore militare alla città di Genova, lette dall'attore del Teatro della Tosse Enrico Campanati. Subito dopo, in auto, Napolitano ha raggiunto Palazzo Ducale per l'orazione. Arrivato in piazza Matteotti, è stato accolto da un grande applauso. Arrivato all'ingresso del Ducale, si è trovato di fronte un ragazzino che il servizio d'ordine ha subito invitato ad allontanarsi. Il Presidente lo ha invece chiamato a sé, gli ha accarezzato il mento e gli ha chiesto il nome. Giovanni, questo il nome del piccolo fan, è corso via tutto eccitato mentre il Presidente entrava a palazzo. Entrato nel salone del Maggior Consiglio ha salutato subito il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei.