Cronaca

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Prosegue con successo, nonostante un malore a un sub, risolto senza conseguenze, e una denuncia penale per il comandante di una nave tedesca che ha attraversato una zona vietata, la delicata e complessa opera di bonifica della petroliera Haven in corso davanti al porto di Genova. Affondata l'11 aprile 1991 dopo un'esplosione che provocò la morte del comandante e di quattro marinai, la Haven ha conservato nel cassero (una struttura sopraelevata rispetto al ponte di coperta), 102 tonnellate di idrocarburi che, a causa delle temperature sono oggi allo stato gelatinoso. Dal 23 aprile ne sono stati aspirati 30 tonnellate. I lavori sono svolti dalla società Simt Salvage di Rotterdam, che il capo della protezione civile, Guido Bertolaso, e l'ammiraglio Ferdinando Lolli, comandante della Capitaneria di Genova, indicano come una delle migliori.