Cronaca

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Autobus fermi oggi a Genova dalle 9.30 alle 17 per sollecitare il rinnovo del contratto integrativo. Ma l'Amt "non comprende" le ragioni dello sciopero che "procurerà forti disagi alla cittadinanza". In concomitanza con lo sciopero i lavoratori di Amt e Ami daranno vita ad una manifestazione davanti a palazzo Tursi con concentramento alle ore 10 in piazza Fontane Marose. Sottolineato che "la contrattazione aziendale è basata sull'equilibrio economico" e che "l'Azienda deve raggiungere altri risultati positivi nei prossimi anni per recuperare le perdite precedenti", l'Amt indica due punti di ulteriore difficoltà per il 2008: il rientro della manutenzione da AMI e l'impatto del costo del gasolio "che genera un extracosto di 180.000 euro al mese in più, alla fine dell'anno saranno 2 milioni di euro i costi aggiuntivi dovuti al prezzo crescente del gasolio". "Abbiamo - osserva l'Amt - riconfermato la nostra disponibilità ad aumentare il premio di risultato, alla condizione che siano messe in atto misure di miglioramento della produttività in modo da mantenere e salvaguardare l'equilibrio economico. Le Organizzazioni Sindacali hanno giudicato la proposta insufficiente. L'impegno e gli sforzi di Amt per trovare una soluzione alla vertenza in atto non possono prescindere dal rigoroso rispetto del vincolo della gestione, nell'interesse di tutti i cittadini e dell'essenziale servizio di trasporto pubblico. Su questo presupposto e non essendo stata interrotta la trattativa in corso, alla luce delle consuete relazioni sindacali, l'Azienda non comprende le ragioni di uno sciopero che procurerà così forti disagi alla cittadinanza".