La cosca degli appalti, chi non si allineava era un "traditore"

“Se l’è fatta l’assicurazione sulla vita? Perché se va avanti così..” chiede a un certo punto l’avvocato ds Claudio Fedrazzoni, finito in manette nell’inchiesta sulle mense di Genova, all’imprenditore Roberto Alessio. I due si stanno riferendo a Domenico Crupi. “Quello è inaffidabile”, dicono. Ecco come veniva trattato chi non si allineava alla "cosca" che ambiva a controllare il mercato delle forniture per le mense ospedaliere e dei comuni. Non solo a Genova.

È il caso di Crupi appunto, che da direttore della sanità in Regione Liguria dopo la famosa cena dei bolliti, quella in cui parteciparano diversi esponenti della sanità ligure, ma non l’assessore Montaldo, venne ridimensionato nei suoi poteri. C’è chi dice che fu proprio per quella cena che venne penalizzato. Stessa cosa accadde a Pino Profiti, anche lui a cena quella sera. Sarebbe dovuto diventare segretario generale della Regione, e invece la promozione saltò. Come andarono poi i fatti è cronaca: Pinuccio Profitti al Bambin Gesù di Roma; Crupi se ne andò prima alla Regione Calabria, poi all’ospedale di San Giovanni Rotondo.

Ed è quando venne inserito nel consiglio di amministrazione di quella struttura che venne contattato da Alessio che voleva una sponda per poter rifornire di carne le mense dell’ospedale. Ma le cose non andarono come avrebbe voluto lui.

E dall’ordinanza del gip Fucigna si capiscono queste dinamiche. “Prendiamo Pinuccio a quattr'occhi e glielo diciamo che non è possibile che Crupi vada in un’altra direzione”, spiega Fedrazzoni a Alessio. “A me ha detto che era tutto da fare (parlando dell’assegnazione dell’appalto mense a San Giovanni Rotondo) poi ha detto che Pellegrini l’aveva già chiusa.. non è che devo andare dal cardinale ora a dire che questo è uno stronzo.. però poi scappa” aggiunge Alessio, che più avanti spiega: “Gli ho chiesto quanto durasse l’accordo con la Pellegrini. Tre anni.. bhè.. tre anni aspettiamo –dice Alessio a Crupi – però ho incominciato a vederlo come la biscia.. ha cominciato a fare il giro degli angoli.. ho detto aia aia.. questo qua.. questo qua non è fedele..” .(Davide Lentini)