Cronaca

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I carabinieri hanno arrestato un 29enne albanese che lavorava presso un cantiere edile di Savignone, nell'entroterra genovese. L'uomo non aveva rispettato il decreto di espulsione che aveva ricevuto lo scorso gennaio. I militari hanno poi denunciato per mancanza di documenti d'identità un marocchino di 26 anni, anch'esso impiegato come operaio. Il titolare dell'impresa edile, un 49enne originario di Crotone, è stato dunque denunciato a piede libero per aver dato lavoro ai due clandestini.