Cronaca

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Omicidio colposo. Con la pesante ipotesi di reato è indagato un medico chiavarese che curò Giampiero Malabaila, 50enne imprenditore sarzanese, morto nel novembre 2006 in seguito alle complicazioni di una crisi cardiaca. L’uomo si trovava al volante della propria auto quando nel pressi di Massa fu colto da infarto. La magistratura volle vederci chiaro e dispose accertamenti. E’ in quel contesto che saltarono fuori i farmaci assunti dalla vittima e prescritti dal medico chiavarese per integrare una dieta. Secondo il dottor Ratti, il medico legale incaricato dalla procura toscana, esiste una «relazione concausale» tra il decesso e l’assunzione di medicinali. Sulla base della perizia è ora indagato il medico chiavarese.