Cronaca

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"Il rapporto sulla sicurezza della Regione Liguria - presentato oggi a Genova - è un documento con gravi omissioni e carenze sul sistema penitenziario ligure, è poco sviluppato il problema organico presente in tutti e sette gli istituti detentivi del territorio". E' quanto sostiene Roberto Martinelli, segretario generale aggiunto del sindacato autonomo di polizia penitenziaria (Sappe) e Michele Lorenzo, segretario regionale ligure del sindacato di polizia. "Passato l'effetto indulto di cui nella sola provincia di Genova hanno beneficiato ben 500 detenuti, ed altri 400 nei penitenziari regionali, oggi ci ritroviamo ad avere le carceri affollate di 300 persone oltre la capienza regolare di 1.100 circa. Maggiore sicurezza - proseguono nella loro critica i segretari del Sappe - vuol dire più azione preventiva da parte delle forze di polizia ma anche, più repressione quindi più arresti.