Cronaca

33 secondi di lettura

Diventa agibile il nuovo park di corso Dogali, nella zona di Castelletto, in costruzione da oltre tre anni e bloccato a più riprese con vari sequestri nell'ambito di un'inchiesta della procura di Torino per abuso d'ufficio, falso e danneggiamenti. Lo ha deciso il gip torinese Elisabetta Chinaglia che ha anche dichiarato di non dover procedere nei confronti di sei indagati genovesi perché il fatto non sussiste. Gli indagati sono il legale rappresentante della cooperativa Genova Parking, difeso dall'avvocato Cesare Manzitti, il progettista e direttore dei lavori, difeso dall'avvocato Maurizio Barabino e alcuni funzionari e tecnici comunali assistiti dagli avvocati Massimo Boggio e Gianluca Sacco, tutti del foro di Genova.