Cronaca

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Integrazione del salario previsto dal contratto nazionale di 45 euro per i contratti lunghi, maggiorazione del 20% per i contratti brevi più integrazione di 15 euro; possibilità di pattuire nei singoli stabilimenti balneari un’indennità per il tiraggio delle barche e per le attività straordinarie o particolarmente gravose; pasto o servizio sostitutivo mensa per i lavoratori che svolgono l’orario pieno; "una tantum" di 52 euro per gli interventi notturni da erogarsi oltre al pagamento delle ore straordinarie notturno effettuate; indennità aggiuntiva di 30 euro per i bagnini che svolgono il servizio nelle colonie estive. Sono i punti principali contenuti nell'accordo provinciale per i lavoratori impiegati nei bagni marini della provincia di Savona siglato oggi dai sindacati Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, UILTuCS-Uil con l’Associazione Bagni marini provinciale, Legacoop e Confcooperative di Savona. Il contratto ha validità retroattiva, quindi a partire dal mese di maggio con il recupero degli arretrati.