Cronaca
Finti poveri che vivono nel lusso
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Nullatenente che si può permettere uno yacht da oltre 20 metri, presunto precario con Porsche Boxster, anziana pensionata con un reddito da mille euro al mese che si fa costruire una piscina da 30 mila euro. Questi ed altri casi di persone con tenori di vita molto elevati pur dichiarando redditi bassi o inesistenti sono entrati nel mirino del fisco. L'agenzia delle entrate della Liguria, dopo una serie di accertamenti durati due settimane con l'impiego di 80 funzionari, presso concessionarie, capitanerie di porto e porticcioli turistici, aeroclub, agenzie turistiche, agenzie specializzate in installazioni di piscine, case d'aste e società per l'organizzazione di eventi, ha raccolto novemila nominativi. Gli accertamenti sono stati avviati nei confronti di persone che hanno acquistato pacchetti viaggio per importi superiori a diecimila euro, oggetti d'arte per un valore unitario di almeno 20 mila euro, ville o castelli anche all'estero, auto o motoveicoli di lusso, aerei privati o imbarcazioni da diporto significative per dimensioni e prezzo. Significativo il caso di una coppia con un reddito che raggiunge a malapena i 35 mila euro ma risulta possedere cinque appartamenti dati in affitto e tre auto, fra le quali una Porsche da 60 mila euro.
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