Politica

1 minuto e 30 secondi di lettura
Il quadro è già delineato: elezioni regionali 2010, a meno di colpi di scena si ripete la sfida Burlando-Biasotti. Alla ripresa della nuova stagione politica che porterà alle elezioni provinciali di Savona e alle amministrative di Imperia, quasi contemporaneamente i due schieramenti di centrosinistra e centrodestra hanno messo una seria ipoteca sui rispettivi candidati. Prima a Genova – come anticipato da Primogiornale-TC News – in una cena ristretta tra gli esponenti liguri del Pd è stata ribadita la volontà di ricandidare Claudio Burlando. Qualche giorno dopo nella villa del ministro Scajola a Imperia, il Pdl ha risposto con la candidatura di Sandro Biasotti. Manca un anno e mezzo, dunque, ma ormai i giochi sembrano fatti. E quindi dopo 5 anni dal primo scontro, i due ex amici e compagni di vacanze in barca, si preparano a correre nuovamente per la carica di Governatore della Liguria. Biasotti da sempre manifesta la volontà di riprovarci, Burlando si è sempre messo a disposizione disposto anche ad affrontare eventuali primarie. Ma questa possibilità potrebbe passare in secondo piano. Rimangono i nodi delle alleanze. Anche se è troppo presto per capire cosa succederà: prima sarà necessario sapere quali convergenze si troveranno per le provinciali di Savona e se ci saranno novità negli assetti dei comuni più importanti. A Genova, ad esempio, Rifondazione potrebbe decidere di uscire dalla maggioranza. E si profila anche un cambio al vertice regionale del partito, con Giacomo Conti che potrebbe lasciare il passo. E l’Udc cosa farà? Il Pd vorrebbe stringere un accordo che potrebbe garantire a Burlando qualche voto in più. A patto di non perdere quelli della sinistra. Ma tutto dipenderà da eventuali alleanze a carattere nazionale. Insomma, la stagione è solo all’inizio. (Davide Lentini)