Cronaca

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Due spezzini sono stati arrestati dai carabinieri con l'accusa di aver ceduto droga ad un giovane che è poi rimasto ucciso nella sua abitazione in seguito a collasso. La vittima aveva fumato solo qualche spinello di cocaina e probabilmente non si era reso conto del rischio derivante dall'assunzione della droga: la sua prima esperienza gli era infatti risultata fatale. I carabineri avevano subito annunciato di voler arrivare in fondo alla vicenda: le indagini, durate settimane, hanno consentito di individuare due responsabili della cessione di droga, sia al giovane morto che ad altri ragazzi. In manette sono finiti Fabio Lombardi, lericino, di 34 anni, con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti e morte come conseguenza di altro reato, e Aziz Boulahia, marocchino di 24 anni, residente nella provincia di Spezia. (ANSA)