Cronaca

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Un noto avvocato spezzino e un medico della Val di Magra (La Spezia) sono finiti in manette ieri, nell'ambito di un'inchiesta delle fiamme gialle relativa a pratiche di risarcimento danni per incidenti stradali, che secondo l'accusa non sarebbero mai avvenuti o volti a risarcire persone che non ne erano rimaste coinvolte. Ad insospettire gli inquirenti il fatto che i sinistri vedevano coinvolte le stesse persone ed erano patrocinati sempre dallo stesso studio legale. L'indagine, conclusa con i due arresti e con decine di perquisizioni in studi legali della provincia, hanno portato i militari della locale Guardia di Finanza a scoprire una vera e propria associazione a delinquere finalizzata a truffare diverse compagnie assicurative.