Cronaca

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L'avvocato Patrizia Trapella, nuovo legale di Donato Bilancia, il serial killer ligure condannato a 13 ergastoli per 17 omicidi e rinchiuso nel carcere di Padova, ha ritirato ieri pomeriggio, dal tribunale di Genova, i fascicoli e gli atti dell'inchiesta e dei dibattimenti relativi al suo assistito per preparare l'istanza di revisione del processo. "Le prossime settimane - ha detto Trapella - io e i miei collaboratori ci dedicheremo a un'attenta lettura degli atti. Ci vorrà tempo, credo che l'istanza di revisione potrà essere presentata al tribunale di Torino per la fine dell'anno". Donato Bilancia fu condannato definitivamente in Cassazione nell'aprile 2002. Era stato arrestato nel maggio 1998 per l'omicidio di due donne incontrate sui treni. Al pubblico ministero Enrico Zucca aveva però raccontato anche di altri omicidi: prostitute, metronotte, cambiavalute ed i coniugi Maurizio Parenti e Carla Scotto. Da tempo Bilancia, che si trova recluso nel carcere di Padova, promette di svelare il nome di un complice, una figura che pure non emerge nelle carte processuali, ma che avrebbe aiutato il killer genovese nel duplice omicidio di Carla Scotto e Maurizio Parenti.