Politica

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Entro il 15 novembre prossimo sarà perfezionata l'intesa sul nuovo soggetto che realizzerà e gestirà il terminal retroportuale di Alessandria e che svolgerà i servizi accessori, incluso le navette ferroviarie con i porti di Genova, Savona, La Spezia. Lo è stato deciso nella riunione svoltasi nel tardo pomeriggio di venerdì ad Alessandria presso gli uffici della Fondazione Slala. A discutere dell'avvio della nuova impresa che gestirà il terminale di Alessandria, sono stati gli assessori ai Trasporti di Piemonte e Liguria, Daniele Borioli ed Enrico Vesco, il Presidente della Provincia di Alessandria, Paolo Filippi, il Sindaco di Alessandria, Piercarlo Fabbio, il Presidente dell'Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo, l'Amministratore delegato delle Ferrovie, Mauro Moretti e il Presidente della Fondazione Slala, Fabrizio Palenzona. Nel corso della riunione - informa un comunicato - è stato concordato che si tratterà di un'impresa a vocazione industriale che svolga il ruolo di terminalista indipendente e neutrale a sostegno di tutti i traffici e della logistica del Nord-Ovest, nonché strettamente integrata alla rete ferroviaria e stradale del Corridoio V e del Corridoio XXIV. In particolare il terminale di Alessandria supporterà il traffico dei Porti Liguri nel Nord d'Italia o avviato sui corridoi europei. Si è poi considerata l'apertura del capitale sociale a ulteriori soci privati in grado di apportare competenze specialistiche e di sostenere i traffici. Entro la metà di novembre un gruppo tecnico di lavoro costituito tra le Regioni Piemonte e Liguria, la Provincia e il Comune di Alessandria di Alessandria, le Autorità Portuali e F.S. Logistica, coordinato da Slala. definirà sia i profili economico-finanziari-patrimoniali, sia le caratteristiche della governance della nuova impresa.