Cronaca

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Il dipartimento militare di medicina legale di La Spezia ha riconosciuto il "rapporto di causa ed effetto tra la vaccinazione antivaiolosa" praticata il 7 aprile 1959 ad un bambino pisano di 6 anni e "la lesione cerebrale gravissima" che ne sarebbe derivata e di cui è affetto oggi il paziente. Lo rende noto l'avvocato fiorentino Marcello Stanca. "Presenterò - commenta il legale - immediato ricorso al ministro e porterò il caso al presidente Fini nell'incontro che mi ha fissato per il 29 ottobre 2008 alla Camera dei deputati. Chiederò al presidente Fini l'immediata discussione ed approvazione del progetto di legge n.703 presentata dai deputati toscani on.Migliori e on.Bianconi per garantire al mio assistito i benefici previsti dalle leggi 210/92 e 229/05 nella misura non inferiore a 1.000.000 di euro come arretrati di 50 anni di lesione cerebrale".