Cronaca

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Il tribunale civile della Spezia ha condannato la Asl5 a risarcire il danno morale e biologico ad un'invalida al 100% dalla nascita con 4.200.000 euro. Secondo la sentenza, infatti, l'invalidità totale della bambina, che ora ha 15 anni ed è in stato vegetativo, fu una conseguenza delle sofferenze patite nel travaglio. Secondo quanto stabilito, alla nascita, avvenuta nel 1993 all'ospedale di Sarzana, fu commesso più di un errore: non venne fatto un parto cesareo nonostante il travaglio fosse difficile, venne utilizzata una ventosa e non fu intubata la piccina appena nata.