Cronaca

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Saranno processati con rito abbreviato sette persone accusate, a vario titolo, di spaccio di droga nel carcere di Marassi. Un'altra persona, Cirillo Biasiori, il 18 novembre andrà a giudizio immediato davanti al giudice monocratico Vignola. Secondo gli inquirenti il traffico di stupefacenti sarebbe stato gestito da un detenuto attraverso i colloqui con i familiari. Fra gli indagati figurano anche la madre e la fidanzata di un carcerato. Era stato il pm Luca Scorza Azzarà a chiedere per tutti e otto il giudizio immediato. Sette di loro avevano chiesto il rito alternativo. Si tratta di Stefano Andreulli e Giuseppe Cusenza, Maria Nitz e Daniele Regosa, Zine El Abidine Sahli, Donatella Curletto e Luigi Guida. Il processo davanti al gup Silvia Carpanini è previsto il 17 novembre. L'inchiesta era nata dall'intercettazione di una telefonata fatta da un detenuto nel carcere di Marassi ad uno spacciatore in libertà la cui utenza telefonica era sotto controllo.